mercoledì 30 settembre 2015

Come capire se il caffè è di qualità!


Come capire se il caffè è di qualità!
Collage di nozioni (tutte da verificare) liberamente tratto da vari siti nel vasto mare di intenet...

Un buon caffè spesso aiuta a recuperare energia e buonumore, specialmente se ci viene offerto aggratis. Amaro come il veleno o zuccherato con dolcificanti di dubbia provenienza, espresso o locale (ferma a tutte le stazioni, anche quelle radio) preparato con la moka di casa o con caffettiere improvvisate, ognuno lo fa secondo i suoi gusti. Per esempio, TATA ama prepararlo senza mettere l'acqua nella moka, bruciandone la guarnizione in gomma. BCO, invece, sovente carica la caffettiera con lo zucchero, che è anche peggio. Per tutti, comunque, una costante c’è: il caffè ci fa inca**are come un rottweiler al quale hanno appena dato un calcio sulle castagne. Ma il caffè deve essere di ottima qualità (e possibilmente in sconto al supermercato). Esiste un modo per accertarsi della sua genuinità: consiste nel mettere un cucchiaino della polvere in un bicchiere d'acqua. Se il caffè è buono, la polvere rimarrà a galla e non colorerà l’acqua (altrimenti è probabile che sia stato miscelato con altre impronunciabili sostanze n.d.BCO)(sei il solito allarmista e poi a me piace di più il tè, n.d.TATA).
Ah, naturalmente, il caffè che si rispetti (stimato membro della società) deve anche avere un buon profumo (o almeno un dopobarba decente n.d.BCO)!

Buon caffettino a tutti!

Ed ora, il proverbio del giorno:
"Perdonare è da uomini, scordare è da bestie (come disse l'accordatore di pianoforti)!".
(che non è che sia questo granché, ma questo avevamo nella dispensa!)

Stay caffeined!

sabato 26 settembre 2015

MSX - 8x8 Sprite Editor by BCO (BASIC)


Queste sono le battute che vengono in mente al BCO quando si sveglia con il mal di testa (n.d.BCO)!

Ma bando alle malinconie e passiamo a presentare qualcosa di ancora meno interessante e cioè l'ultimo video realizzato dal BCO che mostra il BCO mentre realizza uno «sprite» utilizzando un inutile programma per il BASIC dell'MSX realizzato sempre dal BCO (narcisismo allo stato puro, n.d.TATA)!
Forse qualcuno potrebbe trovarlo interessante... Ma anche no! XD

In ogni caso eccolo, qui:

...qua, l'avverbio di luogo!

Mentre il video è questo:



La bellissima musica che sentite in sottofondo non è, naturalmente, assolutamente opera del BCO ma è tratta dal gioco Titanic, realizzato dalla Topo Soft nel (ahinoi!) ormai lontano 1988! Pensate che, all'epoca, più di qualche volta il BCO s'è caricato il gioco sull'MSX solo per ascoltare questa musica!

Direi che possiamo concludere degnamente questo indegno post con il proverbio del giorno:
"Grande amore, gran dolore. Specialmente se ti si siede sopra!"

Stay stared!

mercoledì 23 settembre 2015

BCO e TATA sono senza tempo...


Scialve a tutti!!!
Ebbene sì! Come tutti i classici, anche BCO e TATA sono senza tempo!...
Infatti, oggi come ieri, il-laborioso-duo™ BCO e TATA non ha avuto proprio tempo (ma proprio no) per preparare un post degno di tale definizione...
Pertanto, vestiti di sacco e con il capo cosparso di cenere (la gente che ci segue fin dai nostri esordi ci ha nuovamente raggiunto e nuovamente ha tentato di darci fuoco), seguono riempitive cornicette ASCII:

hO< QUACK! hO< QUACK! hO< QUACK! hO< QUACK! hO< QUACK! h
qpdbqpdbqpdbqpdbqpdbqpdbqpdbqpdbqpdbqpdbqpdbqpdbqpdbqpdb
o°o.o°o.o°o.o°o.o°o.o°o.o°o.o°o.o°o.o°o.o°o.o°o.o°o.o°o.
,,,:''':,,,:''':,,,:''':,,,:''':,,,:''':,,,:''':,,,:''':
[H]-[H]-[H]-[H]-[H]-[H]-[H]-[H]-[H]-[H]-[H]-[H]-[H]-[H]-
\-/|\-/|\-/|\-/|\-/|\-/|\-/|\-/|\-/|\-/|\-/|\-/|\-/|\-/|


E l'immancabile (anche se stiamo per esaurirli, n.d.BCO) proverbio del giorno:
"Ferita d'amore non uccide ma querela."

Stay damaged!

sabato 19 settembre 2015

Il rivelatore di Tyrannosaurus-Rex di BCO!


Scialve a tutti!
Oggi (twoday, come dicono gli amici inglesi) BCO e TATA presentano un nuovo life-hack™ (Comm'è 'a musica, accussì abballamo, come dicono gli amici napoletani) su come percepire infallibilmente la presenza, nelle immediate vicinanze, di un Tyrannosaurus-Rex™! Naturalmente non funziona se il T-Rex è anche un ninja, ma sorvoliamo (come disse una volta C.Lindbergh)...
Insomma, che volere di più?!?...
Prima di dare la vostra risposta vi chiediamo rispettosamente di riflettere sul fatto che non abbiamo soldi...

Ma eccolo, qua:

qua

Mentre il tutorial è questo qui:


Liberamente ispirato al famoso film della nostra gioventù che mi ha fatto venire il torcicollo, visto che l'ho visto al cinema in seconda fila (n.d.BCO)!

Concludiamo con il proverbio del giorno:
"È meglio testa di lucertola che coda di drago. E, naturalmente, mollare le droghe!"

Stay thanked!

mercoledì 16 settembre 2015

Un post inutile!


Scialve a tutti!
Oggi, a causa dei molteplici impegni di oggi, l'operoso-duo™ BCO e TATA non ha preparato dei contenuti adeguati (...come se fino ad ora ce ne fossero stati) per il post di oggi e quindi, pertanto, dunque, perciò, per tutto ciò, appunto per questo, per questo motivo e di conseguenza, (oggi) hanno deciso di pubblicare una cosa a caso, tipo...

...(rullo di tamburi)...

Una puntata speciale (a caso) di BCOyager!

In questa puntata (a caso) di BCOyager:
- Quando un pugile subisce un sinistro poi fa la constatazione amichevole?
- Il magico mondo della natura: perché i galli si azzuffano tra di loro? Scopriremo perché i polli opposti si attraggono!
- Inventata la bicicletta del futuro ma subito ritirata perché gli pneumatici erano bucati dai raggi laser delle ruote.
- Perché il futuro del pomodoro è passato?
- Gli U.F.O. usano freni a disco?
Alla prossima!

Stay opened!

sabato 12 settembre 2015

How to convert a SID music file (Commodore 64) to a wav audio file and then in an mp3 audio file in Linux Mint


Per i non bilingue: trovate la traduzione del post in itagliano correggiuto appena sotto alla parte in inglese.

Hi there! Today BCO and TATA want to condivide with the entire world a funny(?) retro-tutorial(?!?) -made by BCO- about how to convert a SID music file (Commodore 64) to a wav audio file and then in an mp3 audio file in Linux Mint and living an happy life (...please, forget the last part of the sentence)!
We apologize for our poor knowledge of linux and for our bad english!

How to convert a SID music file (Commodore 64) to a wav audio file and then in an mp3 audio file in Linux Mint.

I'm not responsible for any data loss or other damages. Use at own risk! :)

I'm using Linux Mint 17 (Qiana), but I suppose this tutorial is OK for other Linux distros based on Ubuntu.

Packages needed:
- "sidplay-base" which contains the tool: "sid2wav".
- "libav-tools" which contains: "avconv", the tool that has replaced ffmpeg in the new Ubuntu distros.

In order to install the packages, open a terminal window and type:
sudo apt-get install sidplay-base
sudo apt-get install libav-tools

Don't forget to type the super-user password after each command.

In order to convert, for example, the file music.sid to music.wav, just type:
sid2wav music.sid
...and then:
avconv -i music.wav music.mp3

There are a lot of options available for each command. Just type:
sid2wav -h
...and:
avconv -h
...to know more!

Links:
The High Voltage SID Collection (HVSC).
The SOASC= project. The automated Commodore 64 SID Music converted to MP3 recordings.
MOS Technology SID on Wikipedia.
Commodore 64 on Wikipedia.

Have a nice day! :)

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Scialve a tutti! Oggi BCO e TATA vogliono condivide con il mondo intero un divertente(?) retro-tutorial(?!?) -realizzato da BCO- su come convertire un file musicale SID (Commodore 64) in un file audio wav e poi in un file audio mp3 in Linux Mint e vivere una vita felice (...per favore, dimenticate l'ultima parte della frase)!
Ci scusiamo anticipatamente per la nostra scarsa conoscenza di Linux e per gli errori di italiano!

Come convertire un file musicale SID (Commodore 64) in un file audio wav e poi in un file audio mp3 in Linux Mint.

Nota: non sono responsabile per eventuali perdite di dati o altri danni. Utilizzare a proprio rischio e pericolo! :)

Sto usando Linux Mint 17 (Qiana), ma suppongo che questo tutorial è OK per le altre distribuzioni Linux basate su Ubuntu.

Pacchetti richiesti:
- "sidplay-base", che contiene lo strumento: "sid2wav".
- "Libav-tools" che contiene: "avconv", lo strumento che ha sostituito ffmpeg nelle nuove distribuzioni di Ubuntu.

Per poter installare i pacchetti, aprire una finestra di terminale e digitare:
sudo apt-get install sidplay-base
sudo apt-get install libav-tools

Non dimenticare di digitare la password super-user dopo ogni comando.

Per convertire, ad esempio, il file music.sid in music.wav, digita:
sid2wav music.sid
...e poi:
avconv -i music.wav music.mp3

Ci sono un sacco di opzioni disponibili per ciascun comando. Basta digitare:
sid2wav -h
...e:
avconv -h
...per saperne di più!

Links:
The High Voltage SID Collection (HVSC).
The SOASC= project, convertitore automatico di musica SID (Commodore 64) in formato mp3.
La voce MOS Technology SID su Wikipedia.
La voce Commodore 64 su Wikipedia.

Buona giornata! :)

mercoledì 9 settembre 2015

VIC-20 the Sheep! (il video)


Oggi BCO e TATA vogliono proporvi un video di BCO che mostra un programma in BASIC realizzato da BCO per il Commodore VIC-20 (emulato) che mostra tutti i pensieri perversi del BCO. BCO se la canta e se la suona da solo (però il video è simpatico n.d.BCO)... Ed eccolo qua:


Ed ora, rimanendo in tema di video compromettenti, vi presentiamo l'ennesima sinossi dell'ennesimo episodio della serie televisiva di anime giapponesi che nel 1979 spianò la strada all'elezione alla carica di Primo Ministro a Margaret Thatcher[cit. falsa come una falsità]:Biancaneve e i 777 nani!™

Biancaneve e i 777 nani!™
(dalla versione giapponese a puntate degli anni '70)
Episodio 30 - Usignolo - il nano canterino.
In questa puntata Biancaneve ode un canto come d'usignolo nella foresta ed infatti a cantare è proprio lo schivo nano Usignolo. La melodia di Usignolo è talmente dolce che a Biancaneve sale il diabete.

Proverbio del giorno:
"Chi s'accapiglia si piglia (a schiaffi!)."

Stay cheered!

sabato 5 settembre 2015

La fontana dell'Acido Acetilsalicilico dell'Eterna Giovinezza.


...e poi c'è gente che non crede agli oroscopi!
Ad ogni modo, scialve a tutti!

Lo spavaldo ma sincero, falso e bugiardo (ma timido ed estroverso), buono e crudele, solitario e immaturamente maturo, gioviale, misterioso (soprattutto quando va al bagno) BCO ha scritto una delle sue solite fiabe, mentre la spigliata, estroversa, iperglicemica, paurosa, cucciola, vendicativa, dolce, ragionevole, TATA vorrebbe andare al centro commerciale. E per la cronaca: BCO è segno zodiacale cancro e abbiamo messo aggettivi a caso...

La fontana dell'Acido Acetilsalicilico dell'Eterna Giovinezza.
Liberamente tratta (in inganno) dalla fiaba (che è senz'altro più bella da leggere) dei fratelli Grimm: L'acqua dell'eterna giovinezza.

C'era una volta un re che era molto malato: aveva due linee di febbre ed un po' di mal di gola. Era così malato che i suoi tre figli furono contagiati in men che non si dica. Per nascondere la loro influenza si erano rifugiati nel porco del castello, l'unico maiale grande otto metri quadrati di tutto il regno, allorquando videro venir loro incontro un vecchio al quale confidarono il loro tormento.
"Conosco un rimedio", disse l'uomo: "è l'Acido Acetilsalicilico dell'Eterna Giovinezza. Qualche sorso basterà a guarire il re, ma è molto difficile procurarselo."
"Il re?" chiese il più giovane ed ingenuo dei fratelli.
"No, idiota, l'Acido Acetilsalicilico dell'Eterna Giovinezza. Quello guarirà vostro padre!" disse il vegliardo, stizzito.
Il primo dei tre figli, il più vecio, che aveva capito al volo tutta la faccenda, si precipitò come un sol uomo al capezzolo di suo padre e lo mise al conto corrente del suo desiderio di partire e un po' morire alla ricerca di questo miracoloso rimedio, ed inoltre del desiderio di aprire un ristorantino rustico.
"L'impresa è troppo pericolosa! Oggi sono i fast-food a fare i soldi, non i ristorantini rustici! È meglio che io muoia, figlio mio!", rispose il re in fin di vita, per via che era a dieta, e proseguì: "Non voglio che tu rischi la tua vita." visto che il figlio, invece, non era a dieta.
Ma il figlio primogenito insistette e infine ottenne il consenso di suo padre, pensando che a missione compiuta avrebbe ereditato il suo regno ed avrebbe finalmente aperto il suo fast food rustico. Il principe inforcò il suo robusto destriero, uccidendolo. Del resto i cavalli reagiscono male se li si infilza con una forca a tre denti, larga e con il manico in legno levigato. Sellò un altro cavallo e si mise in camino, come Babbo Natale, con un berretto rosso in testa ed il suo cavallo sulle spalle. Il cavallo cavalcò sul principe per giorni e giorni, allorquando il figlio primogenito incontrò un nano che sembrava lo stesse aspettando. In realtà, lo stava aspettando solo da un nanosecondo, che era un suo amico medaglia d'argento alle olimpiadi.
"Dove vai così in fretta bel cavaliere?" gli chiese educatamente il nano.
"Sei molto indiscreto, villano di un nano. Anzi, siccome sei piccolo: sei molto indiscretino, villino di un nano!" gli rispose il principe con il fiatone, correndo con il pesante destriero sulla schiena e con la lampo dei pantaloni aperta.
Il nano che si chiamava Nitrobenzolo e che si accendeva facilmente, molto offeso, gli lanciò dapprima quattro-porchi™ e poi un sortilegio. Ben presto il cavaliere entrò nella gola irritata di una montagna che si chiuse alle sue spalle impedendogli sia di andare avanti, che di retrocedere in serie B. Si trovò quindi prigioniero con il suo cavallo come se fosse prigioniero con il suo cavallo in una fortezza. Durante questo tempo il re ammalato si disperava aspettando il suo ritorno e soprattutto che qualcuno gli portasse un fazzolettino di carta. Il secondo dei figli chiese allora il permesso a suo padre di andare in cerca dell'Acido Acetilsalicilico dell'Eterna Giovinezza e di aprire un'autorivendita multimarca. Il re fece qualche difficoltà, ma alla terza riunione del reparto marketing finì per cedere. Il principe fece la stessa autostrada deserta ai confini del mare del fratello maggiore ma per sicurezza fece il viaggio portando seco in spalla due cavalli: non le due bestie ma proprio una «Toute petite Citroën», la famosa «due cavalli» del '48. Anch'egli incontrò il nano che gli fece la stessa domanda:
"Dove vai così in fretta bel cavaliere?" chiese ancora una volta il nano con estrema educazione.
"Questo non ti riguarda male Ducato di un nano." rispose il principe, che lo aveva scambiato per un furgoncino FIAT usato del 1981, proseguendo il cammino senza nemmeno degnarsi di voltarsi, anche perché la «due cavalli» lo impediva nei movimenti e c'era pure un vecchio divieto di inversione a «U». Il nano, furioso, lanciò anche a lui due sacramenti, una multa con l'autovelox e un sortilegio. Il cavaliere entrò nella gola, proprio il giorno di ferragosto nel tratto con code per lavori in corso tra Roncobilaccio e Barberino di Mugello, e fece la stessa fine di suo fratello e non ritornò. Ben presto il figlio minorato pregò il padre, (il re naturalmente, non il Padreterno) di lasciar partire anche lui alla ricerca dell'Acido Acetilsalicilico dell'Eterna Giovinezza. Il re acconsentì, stupendosi di non essere funestato da qualche immotivata richiesta di carattere imprenditoriale. Il giovane principe incontrò a sua volta il nano che gli chiese il motivo del suo viaggio.
"Dove vai così in fretta bel cavaliere?" chiese un'ultima volta il nano con grande educazione ed alzando ed abbassando velocemente le cespugliose sopracciglia.
"Oh buon nano alla mano, mio padre il re sta per morire di raffreddore ed io sto tentando di trovare l'Acido Acetilsalicilico dell'Eterna Giovinezza o perlomeno una bottiglia di champagne Dom-Peridone™ per fargli passare la nausea!" rispose il principe, gentilmente.
"Sai almeno dove si trova?" gli chiese il nano.
"Il re?" chiese il più giovane ed ingenuo dei fratelli, aggiungendo:
"Penso si trovi ancora nel castello!" proseguì, un po' perplesso.
"No, idiota, l'Acido Acetilsalicilico dell'Eterna Giovinezza!" disse il nano che cominciava a spazientirsi.
Dopo qualche ora di profonda riflessione il giovane principe dalla lunga penna esclamò lapidario: "No!".
Il nano allora, ridestatosi da un profondo sonno indotto, gli disse:
"Tu non sei orgoglione come i tuoi fratelli, quindi t'indicherò dove trovarla. Questo farmaco miracoloso si trova nella parafarmacia di un castello incantato, dove sgorga da una fontana. Ecco una bacchetta magica con la quale busserai ambiguamente tre volte alla porta del castello. Questa si aprirà e tu vedrai all'interno due leoni che fedelmente fanno la guardia parlando tra loro in dialetto venesian. Getterai loro questi due panini-con-la-cotoletta-che-alla-TATA-piacciono-assai™ ed essi ti lasceranno passare (i leoni, non i panini). Vai dritto alla fontana e raccogli con la coppa-del-nanno™ l'Acido Acetilsalicilico dell'Eterna Giovinezza. Poi danza tondo tondo per tre volte in senso orario...".
Il nano andò avanti così per ore. Verso l'alba del giorno seguente, concluse:
"...così l'enorme drago verrà tramutato in pietra e tu potrai passare. Ma stai attento! Bisogna che tu venga via prima che suonino i dodici colpi di mezzogiorno! In caso contrario la carrozza tornerà ad essere una zucca e tu rimarrai prigioniero nel castello, vestito dei tuoi soliti stracci!".
Il principe, sbadigliando, ringraziò il nano e proseguì il cammino, portando con sé la bacchetta magica e i due panini-con-la-cotoletta-che-alla-TATA-piacciono-assai™. Arrivò al castello di Gardaland a mezzogiorno meno dieci e fece, molto in fretta, quello che gli aveva detto il nano. Mentre attraversava una magnifica sala incontrò una bella ragazza, di nome Giancarlo, che l'abbracciò, gli diede la sua «spada» e un pane, poi l'accompagnò alla fontana.
"Tu mi hai liberata dall'incantesimo che sovrasta questo castello!".
"Sul serio? Io?!? Quando..." ma il principe non fece a tempo a continuare la frase che lei gli disse:
"Tra un anno celebreremo le nostre nozze e questo regno ti apparterrà! Avremo tanti bambini ma solo due somiglieranno a te, e...".
"Aspetta, io ti conosco appena..." balbettò il giovane. Ma la fanciulla impietosa lo incalzò peggio di un calzascarpe (anche l'esempio calza):
"Ma ora bisogna fare in fretta, poiché stanno per suonare i dodici colpi di mezzogiorno, che poi ci sono i saldi!".
Non avendo una coppa-del-nanno™ a portata di mano Il principe riempì una mezza bottiglia di plastica usata con l'Acido Acetilsalicilico dell'Eterna Giovinezza, poi se ne andò prima che scoccasse l'ora prevista o che qualcuno magari gli presentasse il conto. Passando sulla «VIA!» del ritorno e ritirando le ventimila-lire-del-Monopoli™, incontrò il nano da giardino che l'aspettava.
"La spada della principessa Giancarlo, che è magica, ti permetterà di combattere i tuoi nemici, ed il pane non si esaurirà mai perché è di plastica!" gli disse.
"Aiutami a trovare i miei fratelli" implorò il principe.
"Quando ti avvicinerai alle montagne blu, vicino al fiume blu, in prossimità del villaggio dei Puffi, saranno liberati. Io li ho tenuti prigionieri per punire il loro orgoglio di gomito. Diffidia della loro perfidia!" disse il nano ma già da un pezzo il principe non lo ascoltava, tutto preso com'era dal tentativo di dare un morso alla pagnotta di plastica.
Il giovane ritrovò i suoi fratelli e raccontò loro tutto quello che gli era capitato, annoiandoli a morte. Caricato ch'ebbe i due fratelli, il cavallo e l'auto in spalla, il principe e il resto della marmaglia fecero insieme il viaggio di ritorno verso il castello del loro padre, ma durante il cammino attraversarono tre paesi dove imperversava la guerra e la carestia (che tutte le teste si porta via). A dire il vero guerra e carestia avevano cominciato ad imperversare solo dopo ch'erano arrivati là loro.
Non sapendo bene come utilizzarla, il principe prestò la sua spada a ciascuno dei tre sovrani ed inoltre diede loro il pane di plastica magico, con la speranza che non se ne accorgessero. Li aiutò fino a quando non tornò la pace e cioè fin quando furono cacciati via. Dopo un lungo viaggio e molte peripezie, i solidi principi arrivarono finalmente al capezzolone del loro padre.
L'ultimo dei tre fratelli, l'imbranato per intenderci, tese la sua bottiglia di plastica al re che ne bevve il contenuto, strozzandocisi.
Magicamente la sua malattia si aggravò.
Allora gli altri due fratelli presentarono al loro padre la mezza minerale che avevano portato e che conteneva l'Acido Acetilsalicilico dell'Eterna Giovinezza con aggiunta di vitamina «C» che avevano sottratto al loro fratello sostituendola con dell'acqua salata, che avevano comprata all'autogrill e che per questo era costata tanto. Phew!
Il sovrano, non solo guarì subito, ma si trovò anche ringiovanito. Non dimostrava più infatti i suoi begli ottantacinque anni: ora ne dimostrava solamente ottantatrè!
I due fratelli intriganti accusarono il più giovane di aver voluto, allo scopo di ereditare il regno, avvelenare il loro padre.
"Il re?" chiese il più giovane ed ingenuo dei fratelli.
"Sì, idiota!" dissero in coro i fratelli più vecchi al fratellino che una volta tanto c'aveva azzeccato.
Poi lo presero anche in giro:
"Tu sei coraggioso, ma molto ingenuo, caro fratello. Noi abbiamo scambiato le bottiglie quando ti sei fermato a mangiare un panino-con-la-cotoletta-che-alla-TATA-piace-assai™ all'autogrill. Tra un anno uno di noi sposerà la bellissima e taciturna principessa di cui tu ci hai parlato. Ma non parlare se non vuoi morire!".
Il giovane principe, pensando alle nozze forzate con la principessa Giancarlo che l'attendevano, afferrò al volo il suggerimento e se ne stette buono buono, zitto zitto.
Nel frattempo il re era molto irritato, un po' perché aveva scoperto di essere allergico all'Acido Acetilsalicilico e un po' perché credeva che il suo giovane figlio avesse attentato alla sua vita.
Il buono e misericordioso re lo fece condannare a morte dalla corte con rito abbreviato, ed incaricò uno dei suoi cacciatori di eseguire la sentenza. Costui, che dopo la vicenda Biancaneve era finito in psicoanalisi, non ebbe nuovamente il coraggio di fare ciò per cui era stato incaricato, poiché conosceva bene il principe sin dalla più tenera infanzia. Gli confessò l'incarico che aveva ricevuto, poi l'aiutò a fuggire nella foresta. Qualche tempo dopo arrivarono al castello tre carri pieni d'oro, incenso, mirra e di pietre preziose. Erano regalati dai tre re magi che aveva aiutato. Il vecchio re allora subodorò la verità, anche perché non riusciva davvero a capacitarsi in quale modo il suo terzo figlioletto avesse potuto elaborare da solo un piano così complicato per ucciderlo, e poco dopo venne a conoscenza dal cacciatore che suo figlio era ancora vivo.
Passò un anno.
La principessa nel frattempo aveva fatto costruire un viale pavimentato d'oro sino al cancello del suo castello, un po' per ingannare i ladri e un po' per menarsela, e ordinò ai suoi servitori di lasciar entrare soltanto quel cavaliere che l'avesse attraversato senza esitazione, poiché sarebbe stato quello che lei aspettava.
Ben presto i sani principi più anziani si presentarono al castello, ma nessuno dei due riuscì a calpestare il pavimento d'oro con il suo cavallo; per prima cosa perché entrambi, per vari motivi, tenevano il mezzo di trasporto sulla schiena e secondariamente perché avevano cominciato a fregarsi i mattoni d'oro e a caricarseli sulla soma.
Al contrario il giovane principe, che aveva finalmente lasciato la foresta e la casetta dei sette nani, non fece nemmeno caso a quei mattoni dorati: cieco d'amore ma un po' anche a causa della cataratta, galoppò dritto verso il castello fin davanti alla porta della principessa (sfondandola) che l'accolse teneramente tra i suoi bicipiti.
Le nozze furono celebrate tra la gioia di tutti ma soprattutto dei due fratelli più vecchi, i quali, dopo lo scampato pericolo, finirono successivamente i loro giorni nelle carceri nel regno di OZ, arrestati per spaccio di mattoni gialli col ricavato del quale avrebbero messo in piedi illecitamente una catena di fast food rustici e una di autorivendite multimarca.

"Larga la foglia, il regno è in festa,
non leggere queste fiabe, eviterai il mal di testa!
"

Fin.

Segue il proverbio del giorno!
Proverbio del giorno:
"I peccati di gioventù si rifaranno in vecchiaia."

Stay accepted!

mercoledì 2 settembre 2015

Bouncy bird by Rainbow Design


Il simpatico pennuto della Rainbow Design torna a rimbalzare felicemente su Android in un nuovo entusiasmante gioco action/puzzle: Bouncy Bird!



La sfida è quella di far rimbalzare il Bouncy Bird su piattaforme colorate (disposte ad ottagono tutte intorno al rubicondo volatile) in modo che il colore del pennuto molleggiato corrisponda al momento del rimbalzo a quello della piattaforma sottostante. Per fare ciò, il giocatore dovrà ruotare velocemente a destra ed a sinistra il variopinto ottagono.

Il gioco è disponibile gratuitamente per il download e l'installazione su Google Play.
Cliccate qua:

...qui:

...o quo:

...per andare alla pagina di Google Play dedicata a Bouncy Bird!
NOTA: Essendo minorenni, l'identità degli avverbi di luogo è celata per tutelarne la privacy!

And now, for non-italian-speaking-users, we'll try to explain how the game works!
Bouncy Bird is simple but challenging!
Rotate the octagon left and right to match the Bouncy Bird color otherwise he will fall down!
Challenge your friends, get the high score!
You can download and install the game for free!
Click here and you'll be redirect to the Bouncy Bird's page on Google Play Store.
And sorry for our very bad and silly english! :)

Per festeggiare l'uscita mondiale di Bouncy Bird, un po' di cornicette!

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Come al solito, se potete/credete-sia-il-caso/volete passate parola ad amici e parenti! :)
Stay advised!