mercoledì 26 gennaio 2022

“L'autoritratto”, un nuovo racconto di Mamma BCO completamente improvvisato (ft. Al Zheimer, l'immaginifico autore immaginario)!

Strip di BCO e TATA del 26/01/2022 - BCO vs. TATA - 1 a 1 palla (è proprio il caso di dirlo) al centro.

Scialve a tutti perché ci piace sorprendervi con le novità!
Oggi BCO fa la terza dose del vaccino. Speriamo bene. Se qualcosa dovesse andare per il verso sbagliato, sappiate che vi ha voluto bene a tutti (ma, per ovvi motivi, ne ha voluto di più a TATA). Eh, non è facile fare il vaccino contro il centro commerciale! Quello contro il Covid in confronto è una bazzecola, ma quando una cosa va fatta, va fatta! XD
Parlando d'altro, per il post di oggi siamo partiti dal copiare/riadattare una barzelletta (illecitamente) da un sito che tratta di freddure (pieno di spifferi, tra l'altro) e siamo finiti con lo scrivere un intero racconto di Mamma BCO. I casi dell'Ispettore Vita, proprio! Enjoystick!

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L'autoritratto.
Di Mamma BCO (a.k.a Gianna Rodata) e Al Zheimer.

C'era una volta (gabbana), in una foresta (che prima era solo una siepe, ma BCO non sa proprio come prendersi cura del proprio giardino) lontana lontana, una bambina molto vivace e curiosa che viveva con la nonna in una casetta fatta di assi di legno di quercia (ricavate proprio dalla siepe di cui sopra).
Ad un certo punto, la bambina si mise a fare domande (scomode)...
Bimba: "Nonna BCO! Nonna BCO! Nonna BCO (la nonna BCO è un po' sorda)! È vero che quando un pittore si fa un ritratto si dice che è un autoritratto?"
Nonna: "Sì, è proprio così, cara la mia dolce, piccina, e pure cucciola TATA."
Bimba: "...E se un'automobile si facesse un autoritratto?"
Nonna: "In quel caso si tratterebbe di autoautoritratto, o parlando algebricamente auto-alla-seconda-ritratto o auto-al-quadrato-ritratto!"
Bimba: "Quindi sarebbe un quadr(at)o cubista?"
Nonna: "Dipende... Se l'auto fosse pure incidenTATA, allora sì!"
Bimba: "Ma Nonna BCO! Nonna BCO! Nonna BCO (OK, probabilmente la nonna BCO è proprio sorda)! Se un falegname si facesse un mobile, allora si direbbe che si fa un'automobile?"
Nonna: "...No, cara la mia dolce, piccina, e pure cucciola TATA. Se un falegname si facesse un mobile si direbbe che è un pervertito (la nonna BCO è pure sordida)!"
Bimba: "...E se il mobile fosse dell'IKEA?"
"È una domanda scomoda..." disse la nonna pensando a certi modelli di sedia montati male: "...Allora probabilmente quel falegname sarebbe un omino del LEGO. Sai, quei tizi squadrati, con le mani a tenaglia, i calzoncini pieni di buchi e con la pelle giallo-ittero."
Bimba: "Nonna BCO! Nonna BCO! Nonna BCO (qui però la cara, dolce, piccina, e pure cucciola TATA sta un po' pigliando in giro la Nonna BCO)! ...È vero che il negozio IKEA e quello LEGO sono al centro commerciale?"
Nonna BCO, che avendo militato (quando stava nei Parà) da giovane in una squadra di calcio come portiere aveva capito dove la cara, dolce, piccina, e pure cucciola TATA stava andando a parare, si finse morta. MORTE, quando si accorse del trucco (ai quali, tra l'altro, è allergica), si arrabbiò molto. Per fare pace, andarono tutte quante insieme al centro commerciale. Tutte e tre insieme sembravano una versione distorta de le tre età della donna di Gustav Klimt.

Morale della favola: “Non importa quanto tu sia sapiente o quante ricchezze o potere tu possa avere accumulato nella vita perché alla fin-fine sempre al centro commerciale si finisce.”

Fonte della giovinez... Della barzelletta originale: Paginainizio.com

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Please, stay tuned!” del giorno:
Anche se i casi della vita non li risolve il commissario Rex, please stay tuned!

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