sabato 8 luglio 2017

La vera falsa storia dei vicentini “magnagati”!


In un moto d'orgoglione il BCO -nelle vesti di Mamma BCO- ha voluto scrivere una fiaba storico-educativa anche se completamente falsa circa i gatti e sul perché noi vicentini ce li mangiamo (o almeno così si dice in giro).

La vera falsa storia dei vicentini “magnagati”!
Tratto da fonti storiche avvelenate del tremila dopo Cristo.

C'era una volta (gabbana) un paesello invaso da gatti-in-calore che miagolavano giorno e notte e non permettevano alla brava gente come BCO di dormire la notte (mentre la gente cattiva sparava direttamente ai gatti). Un giorno per fortuna arrivò in questo sfigatto paesino un topolino che faceva appunto Lino (diminutivo di Troppolino) di nome e Piso (perché la sua famiglia era originaria di Pisa) di cognome. Il topolino era un topino magico e ogni volta che un abitante del paese schiacciava il Piso Lino il suddetto paesano cadeva in un piacevole seppur breve sonno ristoratore. Piso Lino (pur soffrendo un po' per via della cervicale) era felice di aiutare la brava gente di quel paesino a riposare un po', ma un brutto giorno (tra i tanti) uno dei malefici gatti (il Drogatto, un incrocio tra un gatto e un dromedario) si mangiò il magico topino, negando così a quelle povere persone pure quei pochi, preziosi minuti di sonno! Fu a quel punto che la brava e mansueta gente del paesino s'inca22ò (un po' anche per via del poco sonno) come le biscie (di Bisceglie, che pare siano molto inca22ose!) e cominciò ad acchiappare, a cucinare e a mangiare uno a uno (palla al centro) i gatti, senza pietà ma con la polenta. Da allora la brava gente di Vicenza è detta: “magnagati”, cioè mangia-gatti (musica drammatica in sottofondo).

“Larga la foglia, della via siamo senza...
Se volete proprio tenerli, sterilizzateli i gatti... O li avrete sulla coscienza!”

Fin.

NOTA finale di Mamma BCO:
Non è assolutamente vero, naturalmente! :D
Piuttosto, scusate lo sfogo (come dicono spesso i brufoli quando scoppiano) ma il troppo storpia, come si suol (di scarpa) dire!
Cioè, i gattini sono carini e mi piacciono (specie quando sono coccoli) ma quando sono in troppi in giro e pure fuori controllo possono davvero diventare un fastidio e anche un pericolo...
Magari esagero ma... Insomma, ci siamo capitoni, come dicono i pesci! :)

Frase celebre del giorno:
Se perdo alla nostra tipica roulette è la volta che mi sparo!
Lev Nikolàevič Tolstòj

Proverbio del giorno:
Chi dorme non piglia pesci, ma con la sonno-lenza forse sì.

Infine, a grande richiesta (di chi poi non è dato saperlo... E forse è meglio così), pubblichiamo un ricordo di Face-boo pubblicato -manco a dirlo- in anteprima per gli amici di Face-boo.



“Please, stay tuned!” del giorno:
Anche se ci piace correre in macchina ma purtroppo in macchina non c'è abbastanza spazio per fare una corsa, please stay tuned!

Nessun commento:

Posta un commento