sabato 18 gennaio 2014

Bubble Pet: pubblicata la versione browser!

Strip BCO e TATA 01 del 18/01/2014

Scialve a tutti!

Novità! Novità! Novità!
Io ed il mio socio, il mitico programmatore-samurai-sensei-sama (promosso al ruolo di "Saint" recentemente) abbiamo finalmente rilasciato la versione giocabile via browser di Bubble Pet, il nostro fichissimo puzzle game, sul noto portale Newgrounds! :)
Per giocarci fino a farvi sanguinare le dita vi basterà cliccare qui sotto (e, naturalmente, farvi sanguinare le dita):




Mi raccomando! Giocate, diffondete il verbo e, riguardo a quanto scritto sopra, eliminate pure la parte "splatter" (che oltretutto si sporca tutta la tastiera)! ;)

Ed ora, visto che l'avevo promesso agli amici di Facebook, pubblico la ormai leggendaria ricetta della versione BCO-e-TATA™ del riso alla cantonese, direttamente dall'ultima puntata di Biohaz@rd Chef™!

Ricetta della versione BCO-e-TATA™ del riso alla cantonese.



Trattasi di piatto abbastanza semplice (specie se lo cucina qualcun'altro) che diventa difficile quando si prova a prepararlo con la TATA che ti ronza attorno, vogliosa com'è di dare una mano a qualunque costo (ed effettivamente costa parecchio)!
Il gusto è abbastanza buono anche se va detto che sa di tutto fuorché di riso alla cantonese!

Ingredienti:
(dosi per 2 persone con poca fame)
1 po' di prosciutto cotto (intero, da tagliare a cubetti, che ha comprato la TATA senza il mio permesso per farne stuzzichini per gli invitati)
1 po' di riso (diciamo 160gr)
1 po' di carota (che naturalmente non avete in frigo e che siete immediatamente costretti a chiedere in prestito al papà Giovanni, detto il papà buono)
1 po' di funghetti trifolati (vanno benissimo quelli in lattina che usate per la pizza del sabato)
1 po' di cipolla (un quartino, direi)
1 po' di olio d'oliva
1 po' di sale grosso
1 po' di sale fino
1 po' di pepe
1 po' di pazienza
1 po' di culo fortuna!
1 uovo (ecco, questo ci vuole tutto... naturalmente non avete nemmeno quello in frigo e siete per la seconda volta costretti a chiedere al papà Giovanni, detto il papà buono)

Occorrente:
Una o due padelle, meglio se antiaderenti. Così la TATA non attacca.
Una pentola, di quelle per cuocere la pasta.
Uno scolapasta.
Un coltello. Attenzione: potreste essere tentati di usarlo contro la TATA (NOOO! Non fatelo! Perché TATA è cucciola!)...
Una grattugia per le verdure "à la julienne" o un semplice pelapatate.
Un mestolo di legno. No, non è quello che state pensando, sporcaccioni.
Un paio di piatti.
Una sedia e una corda molto robusta per legarvi la TATA.

Preparativi:
Prendete il tocco di prosciutto e tagliatelo a dadini, ciascuno grossomodo della grandezza di un pisello, evitando di tagliare le dita della TATA che nel frattempo è riuscita a liberarsi dalla sedia ed è ora tutta intenta a rubare ed a mangiarsi i cubetti. Dobbiamo ottenere l'equivalente di due o tre cucchiai da minestra di dadini di prosciutto. Mettete il prosciutto da parte.
Prendete la cipolla e tagliatela a metà. Prendete la metà e tagliatela nuovamente a metà. Prendete la metà della metà e tagliatela di nuovo a metà (avevo saltato questo passaggio! Un grazie a DaZa per la segnalazione)! Dovreste rimanere con un ottavo di cipolla (sì, lo so... anche io stavo piangendo e non a causa della cipolla). Tagliate questo ottavo di cipolla a dadini, ciascuno grossomodo della grandezza di un pisello. Mettete la cipolla da parte e date un fazzolettino alla TATA che starà piangendo per via delle esalazioni della cipolla. Ella non ha potuto fare a meno di fissare intensamente la cipolla mentre la stavate affettando.
Sbattete l'uovo su un piatto, aggiungendo una presa di sale e un po' di pepe.
Prendete la padella. Cospargete il fondo della padella con un po' di olio d'oliva e riscaldatela a fuoco lento, cercando di eludere le domande retoriche che TATA comincerà a porvi perché comincia ad annoiarsi.
Colate l'uovo sbattuto nella padella preriscaldata. Di tanto in tanto controllate il fondo della frittata. Quando il fondo è croccante, rivoltatela in modo da cuocerla bene su entrambi i lati. Quando la frittata è cotta, mettetela su un piatto che TATA avrà sicuramente spostato dal posto dove l'avevate lasciato voi e arrotolatela (la frittata, non la TATA). Tagliate la frittata arrotolata in modo da ottenere delle striscioline. Mettete la frittata da parte, mentre TATA si esibirà in un simpatico: "OOOH!" di stupore.
Prendete la carota, lavatela, pulitela e infine tagliatela "à la julienne". In alternativa, è possibile usare un pelapatate per tagliare la carota in striscioline, provocando il secondo: "OOOH!" di stupore della TATA. Dobbiamo ottenere l'equivalente di due cucchiai da minestra. Mettete la carota da parte.
Prendete l'equivalente di due cucchiai da minestra di funghi trifolati e scolateli per quanto possibile dall'olio in eccesso. Mettete i funghi da parte.
Prepariamo una pentola con acqua quanto basta per cuocere il riso. Mettete dei soldi da parte, non si sa mai.
Prendete una padella e cospargete il fondo con un po' di olio d'oliva. Se non avete due padelle, lavate la padella che avete usato per la frittata... Ohé, ma devo dirvi proprio tutto?!? Comunque, imparate l'arte e mettetela da parte.
Sale e pepe a portata di mano. Mettete la TATA da parte.

Preparazione:
Prendete la pentola d'acqua e mettetela sul fuoco.
Mentre aspettate che l'acqua bolla, prendete la padella precedentemente preparata e mettetela sul fuoco molto basso aggiungendo la cipolla.
Quando la cipolla comincia a imbiondire, aggiungete la carota, poi il prosciutto ed infine i funghi. Mentre aggiungete la carota, TATA vi chiederà se può tagliare la carota. Ignoratela o, se preferite, fatele gentilmente notare che l'avete già tagliata ed ha pure commentato tutta l'operazione con un: "OOOH!" di stupore.
Lasciate cuocere tutto per un po', evitando di rosolare troppo il prosciutto. Togliete la padella dal fuoco per il momento e per tenere buona la TATA, chiedetele di preparare la tavola.
Quando l'acqua della pentola bolle, mettete sale grosso quanto basta (io ne ho messo poco visto che nella pietanza c'è già il prosciutto cotto che è abbastanza salato) e gettate il riso. Schivate il braccio della TATA che come da copione accenderà la ventola della cappa. Non che serva ma dovrà pure fare qualcosa, no? Di solito accende anche il faretto che non serve a nulla se non a consumare corrente considerando che, effettivamente, ci vedevate già benissimo. Ah già! Non vedeva bene lei!
Appena il riso è cotto, scolatelo e mettetelo nella padella. Questa operazione dovrebbe essere agevole perché TATA starà distante per paura di scottarsi col vapore. Potreste sentire una leggera sensazione di vuoto attorno a voi in questa fase ma non preoccupatevi: dura un attimo. TATA tornerà immediatamente alla carica appena dissolto il vapore!
Infine rimettete la padella sul fuoco e mescolate il riso con gli altri ingredienti, aggiungendo sale e pepe quanto basta e cuocendo il tutto per qualche minuto a fuoco medio. Trovate una buona scusa per eludere le continue richieste di assaggini da parte di TATA il cui naso fino comincia a captare i profumini della cottura.
Appena il riso appare abbastanza asciutto, togliete la pentola dal fuoco.
Servire caldo. Se vi riesce. Vi girerete invece in direzione della tavola con la padella in mano solo per scoprire che TATA NON ha apparecchiato la tavola ma che è comunque seduta composta, pronta per le pappe, mentre vi sta guardando con gli occhioni in modalità: "scuse". Posate la pentola ed apparecchiate la tavola, rimproverando nel contempo la TATA di non aver fatto l'unica cosa che le avevate chiesto di fare.

"Buon appetito", vi dirà infine la TATA scodinzolando mentre, in realtà, è già bello che andato! XD


Strip BCO e TATA 02 del 18/01/2014

Stay cooked! :)

5 commenti:

  1. Leggendo questa ricetta non ho capito se per qualche motivo soprannaturale mentre la prepari compare la Cristina (TATA)

    PS - La metà di una metà è un quarto e non un ottavo...

    PPS - È inutile che ci dai degli sporcaccioni se poi parli di legarla alla sedia, ecc. Eh!

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    1. La TATA "è" in qualche modo soprannaturale... XD

      PS- Intendevo un ottavo dell'intera cipolla! Probabilmente mi sono espresso male... Ora non mi prenderanno più al MIT! ;__;

      PPS- La malizia sta nelle orecchie di chi guarda! :P :D

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    2. Ecco, ho fatto un'aggiunta al testo ed ho segnalato la correzione (ed ho pure corretto qualche refuso)!
      Grazie ancora! :)

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  2. Buono il riso alla cantonese....
    Ho mangiato una variante al ristorante giapponese chiamato riso alla tokyo,
    invece della cipolla usavano l'erba cipollina e aggiungevano qualche gamberetto.

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    1. La prossima volta magari provo a fare questa variante! :D

      Grazie per il commento! ;)

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