sabato 30 luglio 2016

Chiuso per ferie (ci rivediamo a settembre)!


Scialve-a-tutti!
Leggiamo un po' dappertutto (sui social network, sui giornali, sui muri dei cessi pubblici) che nelle ultime settimane nel cosiddetto mondo occidentale stanno aumentando di brutto gli «attacchi terroristici» ma soprattutto che non si riesce ad individuare precisamente la causa di questo agghiacciante incremento.
Secondo noi è perché è mancato Bud Spencer (e i delinquenti se ne approfittano)!
Ad ogni modo anche per il blog di BCO e TATA è arrivato il momento del «terrore» e cioè della «chiusura per ferie» (ferie che passeremo lavorando, tanto per cambiare)! Che cosa c'entra, direte voi? Proprio niente ma in qualche modo dovevamo collegare il resto del post alla battuta di introduzione (battuta alla quale BCO non ha voluto proprio rinunciare perché secondo lui è divertente, n.d.TATA)!
Per l'occasione e per augurare a voi «buone vacanze» e a noi di sopravvivere v'abbiamo preparato una piccola sopressa... sorpresa (...quante volte abbiamo già usato la battuta della sopressa? Sopprimetela!)!
Ecco a voi il cruciverba dell'estate 2016 di BCO e TATA!
Come di consueto lo scintillante (nel senso che si accende e prende fuoco facilmente) cruciverba è disponibile per voi tutti cliccando qua:

...qua, l'avverbio di luogo!
(Clicca ferocemente qua, il noto avverbio di luogo, per visualizzare Il cruciverba dell'estate 2016 di BCO)


...che è la versione in formato png a ben 150 d.p.i. pronta per la stampa!

La soluzione verrà pubblicata nel prossimo post che a sua volta verrà pubblicato su Lo Zibaldone di BCO e TATA sabato, 3 settembre 2076...
Ah, No! Scusate, abbiamo letto male!
La data corretta è sabato 3 settembre 2016! Ma le sopresse... sorprese (ops!) con l'aglio non sono ancora finite perché nel succitato prossimo post settembrino pubblicheremo anche il fantastico epilogo della tribolata storia d'amore tra il BCO e il ragno Crispina!

Nell'attesa (spasmodica) BCO e TATA v'augurano (di quore) di passare delle bellissime vacanze!

Stay vacationed!

PS- Ricollegandoci a quanto sopra, è probabile che quando morirà Chuck Norris (sempre se la cosa è possibile) verrà la fine del mondo!

mercoledì 27 luglio 2016

Weekend su tazza (pulita)!


Scialve a tutti, belli e brutti!
A causa di un curioso virus intestinale BCO ha avuto la dissenteria per tutto lo scorso weekend e siccome ne sta ancora smaltendo i posteri, per oggi il post chiude qui.

Stay alive!

sabato 23 luglio 2016

Caldo e blog non vanno d'accordo...


Scialve-a-tutti!
Il-caparbio-duo TATA e BCO (meglio noti a tutti i gelatai della provincia di Belluno rispettivamente come Miss-Super-Fotografo e BCO, Il-ragazzo-meraviglia-alla-vaniglia) ancora una volta (complice anche il caldo sahariano) non sa che pesci pigliare (quando va al ristorante) e quindi, facendo spallucce, vi riproponiamo (sorridendo forzatamente) la rubrica: "È molto probabile che non tutti sappiano che..."!

È molto probabile che non tutti sappiano che...

- Per prendere al volo un aereo di linea è necessario fare un salto alto circa diecimila metri.
- La Terra gira intorno al Sole per garantirsi l'abbronzatura integrale.
- Un diamante è per sempre ma anche le macchie di sugo non scherzano.
- Perseo uccise Medusa perché era proprio inguardabile.
- I pesci non parlano perché li minaccia la mafia.

Ora che siete più colti (da malore, probabilmente) passiamo pure alla frase celebre del giorno:
Au!
Michael Jackson

...e al proverbiale proverbio del giorno:
A tutto c'è rimedio fuorché alla pasta scotta.

[...]stay awake just to hear you breathing!
(Aerosmith)

mercoledì 20 luglio 2016

Stanchezza e cornicette: l'accoppiata inutile!


Scialve a tutti!
BCO è stufo (stufato), TATA pure (purè)...
Oggi ci sono solo belle, spietate, aromatiche cornicette...

Bella cornicetta N° 111:
*=|=*=|=*=|=*=|=*=|=*=|=*=|=*=|=*=|=*=|=*=|=*=|=*=|=*=|=*=|=*=|=*=|=*=|=*=|=*=|=*

Bella cornicetta N° 112:
+H+v'v+H+v'v+H+v'v+H+v'v+H+v'v+H+v'v+H+v'v+H+v'v+H+v'v+H+v'v+H+v'v+H+v'v+H+v'v+H+

Bella cornicetta N° 113:
 .* =| |= *. 'o' .* =| |= *. 'o' .* =| |= *. 'o' .* =| |= *. 'o' .* =| |= *. 'o'

Bella cornicetta N° 114:
VHTHVHTHVHTHVHTHVHTHVHTHVHTHVHTHVHTHVHTHVHTHVHTHVHTHVHTHVHTHVHTHVHTHVHTHVHTHVHTHV

Bella cornicetta N° 115:
Iv.vI.^.Iv.vI.^.Iv.vI.^.Iv.vI.^.Iv.vI.^.Iv.vI.^.Iv.vI.^.Iv.vI.^.Iv.vI.^.Iv.vI.^.I

Bella cornicetta N° 116:
-*.*-*.*-*.*-*.*-*.*-*.*-*.*-*.*-*.*-*.*-*.*-*.*-*.*-*.*-*.*-*.*-*.*-*.*-*.*-*.*-

Bella cornicetta N° 117:
Xo.oXXYXXo.oXXYXXo.oXXYXXo.oXXYXXo.oXXYXXo.oXXYXXo.oXXYXXo.oXXYXXo.oXXYXXo.oXXYXX

Bella cornicetta N° 118:
:.I.:.'.:.I.:.'.:.I.:.'.:.I.:.'.:.I.:.'.:.I.:.'.:.I.:.'.:.I.:.'.:.I.:.'.:.I.:.'.:

Bella cornicetta N° 119:
!^TvT^!OOO!^TvT^!OOO!^TvT^!OOO!^TvT^!OOO!^TvT^!OOO!^TvT^!OOO!^TvT^!OOO!^TvT^!OOO!

Bella cornicetta N° 120:
H+_VMVMVMV_+HXIXH+_VMVMVMV_+HXIXH+_VMVMVMV_+HXIXH+_VMVMVMV_+HXIXH+_VMVMVMV_+HXIXH

Bella cornicetta N° 121:
X ' X ' X ' X ' X ' X ' X ' X ' X ' X ' X ' X ' X ' X ' X ' X ' X ' X ' X ' X ' X

Bella cornicetta N° 122:
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Bella cornicetta N° 123:
+*!oWo!*+!+!+*!oWo!*+!+!+*!oWo!*+!+!+*!oWo!*+!+!+*!oWo!*+!+!+*!oWo!*+!+!+*!oWo!*+

Bella cornicetta N° 124:
UvU+-+UvU+-+UvU+-+UvU+-+UvU+-+UvU+-+UvU+-+UvU+-+UvU+-+UvU+-+UvU+-+UvU+-+UvU+-+UvU

Bella cornicetta N° 125:
'!I!'8=8'!I!'8=8'!I!'8=8'!I!'8=8'!I!'8=8'!I!'8=8'!I!'8=8'!I!'8=8'!I!'8=8'!I!'8=8'

Bella cornicetta N° 126:
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Bella cornicetta N° 127:
WOWM_MWOWM_MWOWM_MWOWM_MWOWM_MWOWM_MWOWM_MWOWM_MWOWM_MWOWM_MWOWM_MWOWM_MWOWM_MWOW

Bella cornicetta N° 128:
IOIV-VIOIV-VIOIV-VIOIV-VIOIV-VIOIV-VIOIV-VIOIV-VIOIV-VIOIV-VIOIV-VIOIV-VIOIV-VIOI

Bella cornicetta N° 129:
!^V^!^V^!^V^!^V^!^V^!^V^!^V^!^V^!^V^!^V^!^V^!^V^!^V^!^V^!^V^!^V^!^V^!^V^!^V^!^V^!

Bella cornicetta N° 130:
MIM+'+MIM+'+MIM+'+MIM+'+MIM+'+MIM+'+MIM+'+MIM+'+MIM+'+MIM+'+MIM+'+MIM+'+MIM+'+MIM


...la frase celebre del giorno:
Ama e fa' ciò che vuoi.
Sant'Agostino mangiando un cheeseburger

...e il proverbio del giorno:
Tanto vale la gatta al lardo, che è meglio metterla in cassaforte.

Stay bored!

sabato 16 luglio 2016

Il top-notch del bon-ton al lido: il dodecalogo della buona educazione in spiaggia di BCO e TATA!


Scialve-a-tutti!
L'impulsivo-duo TATA e BCO (meglio noti ai mitici pescatori giapponesi con grandi orecchie a sventola rispettivamente come Miss-Super-Fotografo e BCO, Il-ragazzo-meraviglia-faccia-da-triglia) ieri è andato al mare. In preparazione a questo straordinario evento i nostri eroi hanno deciso di stilare ed imparare a memoria un dodecalogo della buona educazione in spiaggia. Ed eccolo qua...

Il top-notch del bon-ton al lido: il dodecalogo della buona educazione in spiaggia di BCO e TATA!

Appena arrivati in spiaggia:
1) Non dimentichiamo di salutare i nostri vicini di ombrellone quando arriviamo (e anche quando ce ne stiamo andando via perché la TATA ha caldo): non solo vi dimostrerete educati e sicuri di voi stessi ma contribuirete anche a creare attorno a voi una bella atmosfera di cameratismo; una di quelle, per dire, che solo certi amari postprandiali di altri tempi riuscivano a creare.

2) Prendetevi giustamente il vostro spazio vitale ma ricordate di rispettare quello degli altri! Cercate inoltre di mantenere liberi i passaggi che portano al mare e i vari corridoi tra le file di ombrelloni.

3) Spegnete quel %$@&# di telefonino (o smartphone)! Il rumore del vostro telefono (per es. la vostra suoneria death-metal o ancora il «beep» dei tastini pigiati) può cagionare disturbo all'altrui riposo! Se proprio non potete vivere senza (Scì! N.d.TATA) abbassate il volume al minimo o «ammutolitelo» e se telefonate non parlate come se il vostro interlocutore fosse audioleso e a trecento metri da voi (insomma: non urlate!). I vicini di ombrellone vi saranno riconoscienti!

4) Quanto detto al punto tre vale anche per la vostra radiolina: se potete ascoltatela con le cuffie. Se non avete le cuffie ascoltate la vostra musica a volume molto basso poiché non a tutti piace ascoltare a palla Franco Califano, Albano Carrisi, Gigi D'Alessio, Gianni Drudi e Mariottide!

Andiamo a fare il bagnetto!
5) Prima di tutto un consiglio: se siete rimasti a lungo esposti al sole per l'amor del cielo entrate in acqua gradualmente. Ma se proprio volete entrare in acqua tutto in una botta, evitate almeno di correre come se foste inseguiti dai creditori spruzzando acqua dappertutto o ancora tuffandovi a «bomba» manco foste Tania Cagnotto legata con catene e con le scarpe di cemento ai piedi. Rispettate le persone che entrano nell'acqua fredda piano piano come, giusto per fare un esempio a caso, il BCO (ok, tecnicamente non è ancora stato dichiarato una persona) e la TATA.

Dopo il bagnetto!
6) Non rimanete ore sotto la doccia (capito TATA? N.d.BCO)(guarda che quello che ci sta ore sei tu, BCO! N.d.TATA)(Hai ragione... moan... moan... N.d.BCO)! La doccia serve giusto a lavar via l'acqua di mare che altrimenti asciugandosi depositerebbe il suo sale sulla nostra delicata e lattea pelle. Infine non usate sapone e/o shampoo che c'inquinano e qualche volta anche tombolano!

Poi...
7) EVITATE DI URLARE! Tutti (salvo logicamente i casi meno fortunati) abbiamo le gambe (rasate o meno) e possiamo alzarci e camminare per raggiungere e parlare a volume di voce normale con il nostro interlocutore.

8) Per chi volesse giocare a calcio, pallavolo, tennis, frisbee, bocce o lancio del giavellotto ricordiamo che non importa quanto siete esperti: l'incidente è sempre lì dietro l'angolo ('sto bastardo!) e a nessuno piace ricevere una pallonata od un colpo di giavellotto in pieno petto! Cercate di sfruttare le zone libere della spiaggia o quelle all'uopo preposte e di non esagerare con l'agonismo.

9) Pare assurdo ribadirlo agli inizi del terzo millennio ma la sabbia della spiaggia non è un posacenere ove spegnere ed abbandonare moncherini di sigarette, toscanelli, cubani e di rotoli di guaina bituminosa (un must per i fumatori incalliti) e nemmeno un mega-cestino dove depositare allegramente gli incarti del pranzo, del gelato, delle merendine e dei regali di Natale indesiderati. Evitate inoltre di spargere gli avanzi del pranzo o della merenda in mare o sulla sabbia. Un consiglio: tenete vicino alla vostra postazione un sacchettino per gettare i rifiuti (che getteremo poi atleticamente negli appositi cestini a fine giornata) e usate un bicchierino di plastica con un po' di sabbia sul fondo come posacenere.

10) Anche se personalmente ci stanno pure simpatici, comprare merce e/o servizi da venditori ambulanti è un reato perseguibile dalla legge. Se non si è interessati a comprare solitamente è sufficiente esibire un deciso: "No grazie!", magari accompagnato da un bel sorriso. Evitiamo pertanto di generare scenate shakespeariane, contrattazioni (a progetto) sul prezzo o accesi dibattiti politici.

11) Anche se personalmente ci stanno pure simpatici, i cani vanno tenuti sempre vicino a voi (come fa TATA con BCO) e meglio se tenuti al guinzaglio. L'ideale sarebbe portare in nostri amici a quattro zampe nelle spiagge appositamente attrezzate per ospitarli! Ecco una foto esemplificativa:

Un simpatico cagnolino a Rimini!
Vedete come scodinzola felice il nostro cucciolotto? La foto è dell'anno scorso, però (crediamo che nel frattempo il cane sia stato abbattuto).

Al momento dell'addio (ma anche no)...
12) Quando ci si alza per scuotere dalle fondamenta gli asciugamani nel disperato tentativo di rimuovere la sabbia ivi depositatavi evitiamo di sventolarli come se fossimo naufraghi su un'isola deserta che tentano di segnalare la loro presenza a una nave di passaggio, spargendo nel farlo sabbia ovunque nel raggio di centinaia di metri. Usiamo un po' di discrezione e accortezza e vedrete che anche i vicini di ombrellone apprezzeranno. Un ultimo consiglio: evitate di sbattere gli asciugamani controvento![fonte: dolorosa esperienza personale di BCO, n.d.BCO]

Frase celebre del giorno:
I have a dream.
Martin Luther King dallo psicologo

Proverbio del giorno:
Non dire quattro se hai mangiato un sacco (potrebbe scapparci un rutto).

Stay safe at sea!

mercoledì 13 luglio 2016

Siccome siamo sadici, oggi parleremo dell'«afa»!


Scialve a tutti!
Siccome siamo sadici, oggi parleremo dell'«afa» (meglio ribadirlo, non si sa mai)!
Quando al caldo si aggiunge una umidità relativa (relativa a cosa non l'abbiamo mai capito, n.d.BCO e TATA) molto alta, normalmente si usa il termine «afa». Generalmente si parla di «giornata afosa» quando c'è abbastanza caldo e molta umidità: si suda tanto e si prova quella impagabile sensazione di fiato corto misto a stanchezza che di solito si prova solo dopo una lunga sessione di «centro commerciale» con TATA (sei cattivo BCO, ecco!... n.d.TATA). Ma da dove deriva il termine «afa»? Ebbene secondo alcune non meglio precisate fonti (di acqua cristallina) la parola «afa» sarebbe un termine onomatopeico di origine romanesca, risalente al XIV secolo, derivante dal verbo «sbafare» («egli sbafa») che richiamerebbe alla mente per l'appunto la tipica (per queste particolari gaie giornate) azione di aprire la bocca per poi sbuffare e/o boccheggiare come se l'anima stesse abbandonando il corpo. Secondo altri («chi» non si sa) il termine «afa» deriverebbe invece dal greco «aphö» che significa «accendere»[fonte purtroppo non verificata... se qualcuno sa il greco ce lo confermi, please!] e in effetti dire la frase: "Mi fai aphö?" sembrerebbe una cosa piuttosto divertente da fare. Altra cosa divertente è che la frase «Mi fai afa!» in toscana equivale a «Mi stai dando fastidio!» o «Mi stai dando noia!».[fonte vocabolario Treccani]
Sia come sia, l'afa (si sa) ci fa perdere (oltre che la pazienza) una cifra di liquidi e preziosi sali minerali, vitali per il nostro orgasmo organismo. È necessario quindi reintegrarli frequentemente per evitare di somigliare al conto corrente di BCO (che è appunto quasi senza liquidi) bevendo acqua a temperatura ambiente (non ghiacciata quindi), evitando assolutamente alcolici, limitando (sigh!) caffè e bevande ad alto contenuto di zucchero ed assumendo (a tempo determinato ma con regolare contratto) cibi freschi e ricchi d'acqua come frutta e verdura. In linea di massima è meglio mantenersi leggeri, preferendo magari il pesce alla carne ed evitando cibi eccessivamente elaborati (quindi di laboriosa digestione) o piccanti.
È bene tener presente che già una diminuzione nel nostro orgiastico organismo di acqua totale corporea equivalente al 2% del nostro peso è sufficiente ad influire negativamente sulla nostra noiosa (parla per te, n.d.TATA) vita di tutti i giorni, riducendo di molto le nostre già scarse capacità cognitive (...e dàgli! n.d.TATA) e fisiche, la nostra concientr... concretaz... concentrazione e diffondendo su tutto il nostro scultoreo corpicino un senso di stanchezza e pesantezza (un po' la stessa cosa che si ottiene leggendo questo «articolo»); se la succitata perdita raggiunge o va oltre al 7% è possibile perfino perdere conoscenza![fonte: BCO che è svenuto dopo aver spalato terra sotto il sole estivo]
Ma come combattere l'afa?
La miglior cosa da fare (non è vero, ce la stiamo solo tirando un po'! n.d.BCO e TATA) per combattere l'afa è leggere con attenzione il nostro fantastico «articolo» (non rimborsabile), pubblicato su Lo Zibaldone di BCO e TATA, lo scorso luglio ed intitolato: "Le ovvietà di BCO e TATA contro il caldo!".
Buona lettura (si spera) e buona estate a tutti!

Frase celebre del giorno:
Sono Pazzi Questi Romani
Obelix

Proverbio del giorno:
A tavola non si invecchia, ma in certi ristoranti però...

Stay fresh!

sabato 9 luglio 2016

È molto probabile che non tutti sappiano che...


Scialve-a-tutti!
Abbiamo scoperto che i gatti passano il 66% della loro vita a dormire e che miagolano sotto la nostra finestra solo perché sono gelosi del fatto che il BCO ne passa ben il 95%.
A parte questo fatto, oggi introduciamo una nuova rùbrica, rubrìca o rubricà che dir si voglia intitolata (a pieno titolo) «È molto probabile che non tutti sappiano che...»!

È molto probabile che non tutti sappiano che...

- Se una persona si sta chiedendo perché tutte le altre auto si muovono sottosopra significa che ha cappottato e non se ne è accorto.
- La Terra non è piatta e porta la quarta di reggiseno.
- Quando si cammina da ore nel deserto non è consigliabile sedersi su un cactus per riposare.
- La messa a fuoco non si effettua solo in chiesa.
- Il pavone fa la ruota perché nell'esercizio alle parallele fa schifo.

Infine pubblichiamo una foto scattata da Miss-Super-Fotografo che ritrae l'improvvisato club sandwich (che alla TATA paice assai) che abbiamo realizzato l'altro ieri per cena impilando: pane tostato, olio d'oliva, aglio, origano, sale, pepe, mozzarella, pomodoro, insalata, zucchine, peperoni, cipolline e un uovo sodo, cotto seguendo più o meno fedelmente le regole del nostro precedente tutorial!


Se anche voi ci vedete Pacman che mangia una biglia siete malati di videogames tanto quanto il BCO! E per la cronaca la «biglia» è un'acciuga col cappero.

Lo sappiamo che anche se la foto è bella da questa angolatura il club sandwich preparato dall'imprevedibile-duo sembra un banalissimo toast, però vi assicuriamo che gli ingredienti soprascritti c'erano proprio tutti.

Frase celebre del giorno:
I have a panino!
Martin Burger King

Proverbio del giorno:
Meglio una pallina oggi che un pallone domani.

Stay sandwiched!

mercoledì 6 luglio 2016

Guida passo per passo (cioè passo al quadrato) su come cuocere un uovo sodo.


Scialve a tutti!
L'uovo sodo servito assieme ad una insalata è l'ancora di salvezza di ogni BCO quando non sa cosa cucinare per cena alla sua TATA (e viceversa). Ma come cuocerlo a dovere? E soprattutto c'è davvero ancora qualcuno in questo tribolato mondo che non lo sa?!? Immersi nell'oceano del dubbio meglio di quanto avrebbe potuto fare Jacques Cousteau vi presentiamovi a voi una semplice guida passo per passo (cioè passo al quadrato) su come cuocere un uovo sodo.

Guida passo per passo (cioè passo al quadrato) su come cuocere un uovo sodo.

1) Comprate uova fresche (se preferite biologiche) e controllate bene la data di scadenza. Non compratele scadute, ovviamente (lo scriviamo giusto per essere sicuri). Se avete uova in frigo risalenti al periodo giurassico e non vi ricordate la loro data di scadenza potete accertarvi della loro freschezza seguendo passo per passo (di nuovo!) la nostra guida «Le uova marce non vanno mai a fondo!».

2) Preparate un timer (BCO e TATA solitamente usano una app all'uovo... all'uopo preposta del loro fido cellulare ma va bene un timer qualsiasi, anche quello del forno od un banalissimo orologio) e mettetelo da parte che servirà più tardi.

3) Sciacquate l'uovo (o le uova) brevemente (ma bene) sotto un simpatico getto d'acqua corrente (perché ne siete al corrente). Non per essere volgari ma vi ricordiamo che le uova sono fatte col cu escono dal sedere della gallina e nonostante tutti i controlli a cui vengono sottoposte può sempre succedere che qualcosa sia sopravvissuto (oggi ci siamo fissati con Jurassic Park... chissà perché).

4) Mettete l'uovo (o le uova) in un pentolino (o in un pentolone a seconda di quante uova devono esser cotte come due scolaretti al loro primo appuntamento) riempito con acqua fredda o per meglio dire a temperatura ambiente. L'ideale sarebbe avere anche l'uovo (o le uova) a temperatura ambiente, cosa questa che si può ottenere facilmente togliendo l'uovo (o le uova) dal frigo una ventina di minuti prima di cuocerlo (o cuocerle). Ma perché non mettere l'uovo (o le uova) direttamente nell'acqua bollente (e con nude, sensuali e villose mani virili)? Per evitare che le uova si rompano (le uova) durante la cottura! Nel caso specifico in cui le uova venissero tuffate con un triplo carpiato in avanti (coefficiente di difficoltà 3.1) in acqua bollente, lo sbalzo termico provocherebbe immediatamente e irrimediabilmente la rottura del guscio.
Fate in modo che l'acqua contenuta nel pentolino (o nel pentolone) copra appena l'uovo (o le uova) e sinceratevi che il pentolino (od il pentolone) che avete scelto sia abbastanza alto da contenerlo (o contenerle) interamente senza in seguito far fuoriuscire l'acqua ribollente. Se cucinate molte uova contemporaneamente il pentolino (od il pentolone) dovrà se possibile contenerle tutte senza lasciare troppo spazio libero tra un uovo e l'altro, evitando così che collidano tra loro e che si rompano (...le uova, vicendevolmente). Aggiungete infine un pizzico di sale. Il sale contribuirà al rapido rassodamento dell'albume (o degli albumi) ed inoltre aiuterà, durante la cottura, a sigillare eventuali piccole crepe che potrebbero (ma anche no) formarsi sul guscio (o sui gusci). Infine il sale renderà l'uovo (o le uova) più gustose (si spera).

5) Attendete che l'acqua bollisca bolla. Purtroppo è necessario rimanere a controllare che l'acqua bollisca bolla visto che al momento del bollore dovremo spegnere tempestivamente il gas (non fate come il BCO e la TATA che vanno sempre al bagnetto a fare i loro bisognini lasciando così evaporare tutta l'acqua dal pentolino/one).

6) Al momento del bollore come d'accordo spegnete immediatamente (presto!) il gas e mettete il coperchio alla pentola/one. Prendete il timer, impostate un tempo di 7-8 minuti (o 8 e mezzo... nel senso che l'uovo dovrebbe cuocere 8-10 minuti ma otto è comunque meglio di dieci, dipendentemente soprattutto dalla dimensione delle uova... per es. le uova di struzzo cuociono in 47 minuti!) e fatelo partire senza pietà!
Se volete che il tuorlo rimanga un po' liquido, vi basterà cuocere l'uovo (o le uova) per 2-3 minuti in meno (quindi in tutto per 4-5 minuti) dimodoché, quando toglierete il guscio, l'albume risulti duro ed il tuorlo, una volta diviso a metà, si presenti liquido al punto giusto da consentirvi di fare la classica «scarpetta» (cosa che alla TATA piace assai).
Cosa succede se la cottura si protrae oltre i dieci minuti?
Il tuorlo subisce un cambiamento cromatico (modo elegante per dire che cambierà colore), virando dal giallo al verdastro. Il tuorlo «verde» non è tossico (come invece TATA potrebbe presumere), ma viene ridotta sensibilmente la biodisponibilità di ferro in esso contenuto.

7) Scolate con un colino, uno scolapasta o qualsiasi altra masserizia utile a tal fine l'uovo (o le uova) e mettetelo sotto acqua fredda corrente (attenzione a non prendere la scossa!) per raffreddarlo. Se vi risulta più pratico è possibile raffreddare l'uovo (o le uova) immergendolo in una ciotola con acqua e ghiaccio.

8) Sbucciate (o pelate?) l'uovo (o le uova) con gentilezza, convenienza e cortesia e lasciatele raffreddare definitivamente (amen).
Per sbucciare l'uovo (o le uova) efficacemente ecce vobis un buon metodo: con un cucchiaino oppure sbattendolo come un sacco di cemento delicatamente sul piano di lavoro (volendo è possibile usare un martello pneumatico anche se forse è un po' eccessivo) rompete il guscio dell'uovo (o delle uova) su ciascuna della sue estremità.
Nella parte più larga dell'uovo (il «culo», diciamo) dovrebbe essere presente una cavità (sic!), causata da una bolla d'aria (non fa una piega!) presente nell'uovo (più l'uovo è stagionato, più la cavità risulterà grande). Soffiando dentro al buco del cu a questa peculiare cavità dell'uovo (o delle uova) dovreste riuscire a far perdere all'albume cotto l'aderenza alla sottile membrana bianca che riveste le pareti. Il guscio a questo punto si leverà (quasi) da solo.
Un consiglio: non soffiare dentro alla suddetta cavità se l'uovo non è completamente freddo. Eviterete ustioni alle labbra (fonte: vita vissuta)!

Frase celebre del giorno:
Yes, we cans!
Una delle Campbell's Soup Cans di Andy Warhol

Proverbio del giorno:
Tanto va la gatta al lardo, che è meglio chiuderlo in cassaforte.

Stay hungry. Stay foolish*
(Steve Jobs)
* Direi che ci riusciamo alla grande: abbiamo sempre una fame della madonna e quanto a follia...

sabato 2 luglio 2016

Amiga 500 - Bud Spencer Tribute (Firemen's Choir Microdemo) by BCO


Scialve-a-tutti!

Oggi pubblichiamo il video di una piccola demo per Amiga 500 realizzata in fretta e furia dal BCO con l'AMOS BASIC per omaggiare il mitico Bud Spencer, attore che ha segnato la nostra infanzia in modo significativo (assieme naturalmente all'altrettanto mitico "compagno di botte" Terence Hill).



In lovely memory (1929 - 2016)


Grazie di tutto, Bud! :')

Ci sarebbero tante altre cose di cui parlare: il recente attentato a Istanbul, la Brexit, la prossima partita Italia-Germania, il centro commerciale... MA... BCO non è assolutamente in grado di farlo in modo utile (in quanto perennemente addormentato e altretanto igniorante) e TATA è ancora alle prese con una tormentata lotta contro la lavatrice che dura ormai da giorni...
Pertanto oggi la finiamola qua! :)

Frase celebre del giorno:
Non c'è cattivo più cattivo di un buono quando diventa cattivo!
Bud Spencer in Chi trova un amico trova un tesoro di Sergio Corbucci, 1981

Proverbio del giorno:
Quando il gatto non c'è BCO dorme.”

Oh, won't you stay with me?
'Cause you're all I need
This ain't love it's clear to see
But darling, stay with me

(Sam Smith)